Perugia: Premiata ad Expo come “comune piu’organico”

6 Ottobre 2015

Perugia tra i vincitori della sedicesima edizione de “La Città per il Verde”, il Premio per i Comuni verdi d’Italia organizzato dalla casa editrice Il Verde Editoriale di Milano per valorizzare l’operato delle amministrazioni impegnate nella gestione virtuosa del verde pubblico. Nell’ambito del concorso indetto con più sezioni, una giuria di esperti di settore ha assegnato i premi per “Il comune più organico”, dedicato alle amministrazioni comunali che si sono distinte per avere attuato sul loro territorio politiche informative e operative rivolte alla filiera riduzione-recupero-riciclo dei rifiuti biodegradabili e compostabili.

Tra i Comuni vincitori in ambito nazionale per questa categoria anche Perugia, rappresentata per l’occasione, a ritirare il premio a Milano, dal Dott. Vincenzo Piro, Dirigente Area Risorse Ambientali, Smart City e Innovazione del Comune di Perugia e dall’Ing. Massimo Pera Responsabile della Business Unit Igiene Ambientale Gesenu S.p.A. I Comuni più organici vincitori, Rocchetta di Vara (SP), Ceriale (SV), Seriate (BG) e Perugia si sono guadagnati soprattutto il merito di promuovere le proprie politiche attive ambientali in una vetrina straordinaria dal respiro internazionale, per l’appunto Expo 2015.

Il Premio “La Città per il Verde”, giunto alla sedicesima edizione, è l’unico riconoscimento nazionale assegnato ai Comuni d’Italia che hanno investito le proprie risorse tecniche ed economiche per accrescere il patrimonio verde urbano o mantenerlo in modo sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico. L’edizione 2015 ha previsto i seguenti riconoscimenti per le diverse sezioni: premio “Verde urbano”, premio “Manutenzione del verde”, premio speciale “Orti urbani, orti didattici e parchi agricoli”, premio “Il comune più organico”, “Riconoscimento alla migliore iniziativa di volontariato”. Al termine dell’iniziativa gli interventi dei Comuni vincitori sono stati raccolti in una mostra itinerante, composta da alcuni pannelli espositivi e da materiale audio-video, che sarà accompagnata dal dossier conclusivo sulla 16° edizione e dalle copie della rivista ACER contenente l’articolo dedicato agli enti premiati.

Grandi comuni come Bologna, Torino, Roma, insieme ad altre realtà locali con minore densità di popolazione e diverse caratteristiche territoriali quali Perugia, si sono ritrovati insieme a condividere modelli di gestione del verde inteso come impegno di valore.

LA MOTIVAZIONE DEL PREMIO ASSEGNATO A PERUGIA:

“Il capoluogo umbro ha avviato da tempo la raccolta differenziata dello scarto organico, cercando di estendere il servizio porta a porta e supportandolo con una sistematica azione di comunicazione e sensibilizzazione delle utenze. Pur essendo una cittadina con un’ampia zona medioevale, ha comunque promosso il compostaggio domestico sia attraverso iniziative di comunicazione nelle scuole che la distribuzione di composter e l’organizzazione di corsi di formazione per le utenze dotate di orti e giardini, riuscendo a coinvolgere quasi l’8% delle famiglie. Sul fronte della prevenzione, il Comune favorisce l’impiego di stoviglie riutilizzabili presso le mense comunali e di stoviglie compostabili per il catering durante eventi pubblici. Parallelamente, previene la produzione di rifiuti in plastica mediante l’istallazione di distributori di acqua pubblica e la vendita di detersivi alla spina in alcuni supermercati. La prevenzione dello spreco alimentare è stata promossa attraverso iniziative specifiche sulla produzione dei rifiuti”.

I DATI 2014 CHE HANNO CONSENTITO AL COMUNE DI PERUGIA DI RAGGIUNGERE IL QUARTO POSTO A LIVELLO NAZIONALE COME

“COMUNE PIÙ ORGANICO”, LA CUI RACCOLTA È GESTITA DA GESENU S.P.A.

165.979 abitanti residenti, 72.371 nuclei familiari, 99.902.990 Kg di rifiuti urbani prodotti nel 2014, 60,3% di raccolta differenziata.

Per quanto riguarda l’organico, la raccolta di scarto umido è stata pari 18.278.430,00 Kg e la raccolta di scarto verde di 6.270.527,00 Kg.

Molteplici le attività di comunicazione valutate come valore aggiunto. Il Comune di Perugia, infatti, ha avviato programmi di sensibilizzazione rivolti alla cittadinanza sulla filiera riduzione-recupero-riciclo dei rifiuti organici, anche tramite diffusione di materiali sul ciclo dei rifiuti, in particolare nell’ambito del programma Agenda 21. Ha distribuito composter ed effettuato azioni di informazione per il loro corretto utilizzo. Ha avviato interventi sulla corretta tipologia di sacchetti da impiegare nella raccolta dello scarto organico, oltre ad aver promosso iniziative educative nelle scuole, di ogni ordine e grado.

Il Comune ha incentivato con incisività la pratica del compostaggio domestico, riuscendo a coinvolgere ben 5.949 famiglie, e la pratica della raccolta differenziata degli scarti verdi e dell’umido sul proprio territorio attraverso il conferimento presso la piattaforma ecologica comunale e la raccolta porta a porta, monitorando la qualità del rifiuto organico che ha presentato una percentuale non-compostabile del 9,0%, con prospettiva di ulteriore miglioramento del dato.

Perugia favorisce l’utilizzo di prodotti riutilizzabili quali: stoviglie presso le mense comunali, sagre di paese, borse per la spesa, distributori dell’acqua pubblica, pannolini lavabili, vendita di detersivi alla spina presso supermercati e grande distribuzione. Favorisce l’utilizzo di prodotti riciclabili nel ciclo dell’organico: seleziona borse per la spesa biodegradabili e compostabili, sacchetti per la raccolta dell’umido domestico biodegradabili e compostabili, distribuiti gratuitamente alla cittadinanza (area centro storico): 1.216.000 nel 2014.

Perugia svolge la pratica del Green public procurement ottimizzando materiali di cancelleria, prodotti per la pulizia degli uffici ed arredi degli stessi, materiale elettrico ed elettronico, materiale edile, mense scolastiche, servizi energetici. La procedura seguita per l’acquisto è mediante gara pubblica oppure tramite le procedure del MEPA – Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.