Rifiuti: Il Ministro Orlando, differenziata e compostaggio invece che inceneritori

20 Giugno 2013

(ASCA) – Roma, 20 giu – ”Si deve rafforzare la differenziata e il compostaggio e poi valutare quali inceneritori siano ancora necessari e quali sono sovradimensionati. La Campania ha fatto molti passi avanti sulla differenziata, c’e’ stato un balzo di qualita’ significativo. Su Acerra ci sono valutazioni da fare alla luce dell’attuazione di un insieme di previsioni del piano di smaltimento. In generale si deve evitare di costruire impianti poi sovradimensionati, non tanto per opposizioni spesso ideologiche e astratte ma per evitare di spendere soldi in impianti molto costosi e magari non necessari”. Cosi’ il Ministro dell’ambiente Andrea Orlando ha risposto questa mattina, nel corso di un’intervista a Radio Capital, sulla questione relativa ai rifiuti. Il ministro, tra l’altro, proprio oggi sara’ a Caserta per la firma di un accordo contro il fenomeno dei roghi tossici In radio, il ministro ha spiegato che e’ stato istituito un gruppo di lavoro ”per rivedere il sistema delle sanzioni in ambito ambientale, per il rafforzamento degli strumenti di indagini per evitare il rischio di prescrizioni”, rischio che incombe su molti processi per gli illeciti riguardanti lo smaltimento dei rifiuti prima del 2010. ”Dobbiamo trasformare le multe per illeciti anche gravi in delitti – ha spiegato Orlando – e dare piu’ strumenti alle forze dell’ordine, in questo senso il monitoraggio aereo sara’ uno strumento in piu”